Legge di Bilancio 2021 e bonus edilizia. Una politica di sostegno all’economia
La legge di Bilancio 2021 manterrà in essere diversi bonus edilizia. Dall’ecobonus al bonus facciate, le opportunità sono diverse e interessanti.
Le risorse stanziate per favorire il comparto edile e gli investimenti immobiliari sono notevoli. Malgrado la sparizione del superbonus, le opportunità ci sono e vanno prese al volo!
Bonus da sfruttare per la riqualificazione del patrimonio immobiliare
Ecco la lista dei bonus e delle agevolazioni che saranno prorogate fino a dicembre 2021:
Recupero edilizio: detrazione Irpef del 50%
Riqualificazione energetica: detrazione Irpef del 50% per infissi e schermature solari e 65% per gli altri interventi
Arredo di immobili ristrutturati: detrazione Irpef del 50%
Rifacimento facciate (Bonus Facciate): detrazione Irpef del 90%
Sistemazione aree verdi e giardini pensili: detrazione Irpef del 36%
Si tratta in sostanza della riconferma degli incentivi già varati ed utilizzati in passato, con un grande assente. Manca infatti nella manovra qualsiasi riferimento al Superbonus 110%
Superbonus 110% il grande assente della manovra 2021
In merito all’assenza del Superbonus 110%, non prorogato, sono state sollevate da più parti diverse perplessità.
Si riteneva comunemente che la sua proroga dovesse durare almeno tre anni per dare risultati significativi dal punto di vista economico. Eliminarlo dopo una vita tanto breve è stata una scelta criticata. L’eliminazione del superbonus, proprio nel momento in cui iniziava a decollare, è apparsa a molti una decisione azzardata e foriera di pessimi risultati.
La risposta del palazzo, tuttavia, non si è fatta attendere. Il superbonus non sarebbe stato eliminato, ma solamente accantonato in attesa di avere la giusta copertura economica.
L’arrivo dei fondi del Recovery Plan garantirebbe una proroga del superbonus che rientrerebbe così in gioco una volta garantita la sua copertura.
Insomma, la decisione di prorogarlo sarebbe già sul tavolo, ma si attendono i fondi europei per poterla rendere ufficiale. In questo modo si garantirebbe una proroga triennale, come auspicato dai più, in grado di apportare reali benefici all’economia del paese.
